Il Caseificio dei Colli Pugliesi all’interno del progetto “Biocosì”

In una parentesi storica caratterizzata da grandi cambiamenti climatici e ambientali, anche IL Caseificio dei Colli Puglisi non poteva non seguire le innovazioni del settore industriale sui nuovi trend e standard in tema di bioeconomia. Le industrie stanno infatti rivolgendo i propri sforzi verso una trasformazione in chiave di sostenibilità economica ed ambientale. In un’ottica di economia circolare, l'utilizzo degli scarti in maniera più efficiente è un caposaldo di tale settore, diventando una delle sfide di maggiore interesse nel panorama europeo degli ultimi anni.

In questo contesto si colloca l'iniziativa Biocosì (Tecnologie e processi innovativi per la produzione di imballaggi 100% BIOdegradabili e COmpostabili per un’industria Sostenibile, economica/circolare ed Intelligente) che si prefigge di utilizzare le acque reflue derivanti dai processi di lavorazione in caseificio, per produrre bioplastica destinata a imballaggi e packaging per la conservazione degli alimenti, come vaschette per i formaggi o vasetti per gli yogurt.

In questo progetto il Caseificio dei Colli Pugliesi ha avuto il compito di sperimentare la circolarità del processo, utilizzando sia le vaschette ottenute con bioplastica per contenere mozzarella, che utilizzo di peptidi bioattivi, derivanti sempre dal refluo caseario  utilizzati come ingredienti nella produzione di ricotta.

Il progetto, con capofila la start-up pugliese EggPlant è stato realizzato in partnership con l’ENEA - Centro Ricerche di Brindisi, con l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e degli Alimenti (Di.S.S.P.A.), il Caseificio dei Colli Pugliesi, RL Engineering e CSQA.

Per saperne di più sul progetto visita il sito https://www.biocosi.org/obiettivi-e-attivita/

Intervento cofinanziato nell’ambito del POR Puglia FESR-FSE 2014-2020 - Asse prioritario 1 - Ricerca, sviluppo tecnologico, innovazione - Azione 1.6 “Interventi per il rafforzamento del sistema innovativo regionale e nazionale e incremento della collaborazione tra imprese e strutture di ricerca e il loro potenziamento” – BANDO INNONETWORK – Aiuti a sostegno alle Attività di R&S